Descrizione
Il volto oscuro del Piemonte
Crimini e criminali d’altri tempi
Ci sono storie che lasciano senza parole, altre che sono talmente strane da non poter essere inventate: alcune impressionano e raccapricciano… In questo libro hanno una sola cosa in comune: sono realmente accadute! Massimo Centini, con l’usuale serietà, riscopre un passato di crimini e misfatti che ci racconta applicando le attuali tecniche analitiche alle vicende di allora. Tra i tanti fatti raccolti nel libro, vi è lo strano caso del musicista Rizzio; il prigioniero mascherato; la Jena di San Giorgio; Giovanni Gioli, stupratore e omicida; la tragica storia di Giovanni Cavaglià e molti altri spesso poco noti. Infatti ci sono ancora tante vicende della criminalità del passato adagiate negli archivi della storia e della memoria. Questo libro, un saggio che si legge come un romanzo, ne propone una parte significativa, con un’impostazione narrativa che spesso lascia con il fiato sospeso…
Autore: Massimo Centini
Laureato in Antropologia Culturale, ha pubblicato con numerosi editori italiani. Lavora a contratto con università e musei. Ha insegnato Antropologia Culturale all’Istituto di Design di Bolzano. Docente di Antropologia culturale presso la Fondazione Università Popolare di Torino, insegna “Storia della criminologia” ai corsi organizzati da MUA – Movimento Universitario Altoatesino – di Bolzano.