Descrizione
Cortei notturni costituiti da spettri, anime dannate, guerrieri morti in battaglia, insieme a un vasto corpus di figure e personaggi del mito sono presenti in numerose culture, lontane nel tempo e nello spazio, ma hanno trovato soprattutto nel mondo occidentale una particolare conformazione.
Tutti questi esseri sono presenti in fonti – fabulae, mirabilia, superstitiones, sortilegia – nelle quali risultano figli della notte e del buio, esprimendo nitidamente la loro appartenenza all’universo ctonio e quasi sempre demoniaco.
La Caccia selvaggia è una sorta di masnada nelle quale multiformi personaggi danno vita e eventi sostanzialmente stereotipati, però sempre contrassegnati da una notevole negatività che travolge quanti si imbattono in questa orda furiosa. Chi erano questi demoni e cosa succedeva durante la notte, e come mai sono pervenute sino a noi moltissime testimonianze?
Autore: Massimo Centini
Nato a Torino nel 1955. Laureato in Antropologia Culturale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. Si è rivolto in più occasioni alla tradizione popolare, dedicandole ricerche e studi pubblicati con numerosi editori italiani (Yume, Mondadori, Rusconi, Newton & Compton, San Paolo e altri). Ha insegnato Storia della criminologia al M.U.A. di Bolzano ed è docente di Antropologia culturale presso la Fondazione Università Popolare di Torino.