Descrizione
I luoghi, i personaggi, le vicende dei cavalieri del Tempio in terra Subalpina
di Massimo Centini
Sui Cavalieri Templari è stato detto di tutto, anche su basi prive di concretezza, determinando di conseguenza errori filologici anche gravi, promuovendo un’immagine mitica del templare che, ancora oggi, costituisce uno dei luoghi comuni più difficili da sradicare. Queste interpretazioni hanno consentito la formazione di tradizioni, in cui le fonti storiche risultano stravolte da riletture in cui leggenda ed esoterismo si amalgamano indissolubilmente. Pur con la consapevolezza che in molti casi non è facile scindere la realtà dalla fantasia, cercheremo di offrire una panoramica generale sulla presenza templare in Piemonte.
Le nostre fonti saranno in primis i documenti, poi le limitate tracce architettoniche, lievi indicazioni toponomastiche, suggestive tradizioni radicate nella cultura locale.
È nostra intenzione offrire ai lettori notizie attendibili, destinate a dimostrare la presenza dei Cavalieri del Tempio nella nostra terra, si avrà così modo di constatare che i Templari furono attivi in Piemonte e che non mancarono piemontesi ben posizionati nelle alte gerarchie dell’Ordine. Avrà inizio un viaggio nel tempo attraverso documenti storici che, senza toni straordinari o misteriosi, ci porterà sulle tracce dell’Ordine Cavalleresco più discusso degli ultimi mille anni.